Brevetti e ricerche Ing. Giuseppe Grande
- solai ultraleggeri in lamiera grecata e calcestruzzo polistirenico (50-70 Kg/mq) al posto dei solai in lamiera grecata e calcestruzzo ordinario (180-250 Kg/mq),
- luci notevolmente superiori, anche fino al 50 % in più, rispetto ai solai in lamiera grecata con calcestruzzo ordinario
- calcestruzzo polistirenico preparato e pompato con le normali autobetoniere usate per il calcestruzzo ordinario senza altre spese d’impianto,
- non necessita di puntellature prima del getto in calcestruzzo (essendo questo leggerissimo) evitando l’acquisto, il trasporto in cantiere, la movimentazione, il montaggio, lo smontaggio ed il magazzinaggio delle puntellature,
- eliminando le puntellature, la costruzione degli edifici multipiano diventa molto veloce e meno costosa,
- eliminando la sequenza imposta dalle puntellature la programmazione dei getti dei solai può avere qualsiasi ordine,
- se si getta prima il solaio dell’ultimo piano, il cantiere è in buona parte protetto dalla pioggia,
- di conseguenza i successivi getti possono avvenire anche con la pioggia rispettando i tempi contrattuali,
- i problemi di sicurezza del lavoro diminuiscono in quanto diminuisce la presenza di uomini-giorno,
- pesando il 70 % in meno dei rispettivi solai in lamiera grecata e calcestruzzo ordinario si ha un risparmio di acciaio strutturale notevole, bastando 18-21 Kg/mq di acciaio per travi e pilastri (per ogni piano) per sostenere carichi utili di 700-800 Kg/mq,
- le rilevanti quantità di polistirolo-polistirene riciclati nel getto del calcestruzzo collocano questo solaio tra i componenti qualificabili per la Green-building,
- le rilevanti quantità di polistirolo-polistirene nel getto di calcestruzzo conferiscono un ottimo livello di isolamento termico ed acustico tra i piani e collocano questo solaio tra i componenti ad alto Risparmio Energetico,
- costituisce buona partizione antincendio tra i piani,
- per la sua leggerezza consente di mantenere le vecchie travi in legno nelle ristrutturazioni dei vecchi edifici,
- presenta una superficie finita rugosa che offre buona presa alla posa dei pavimenti,
- l’alleggerimento dei solai riduce l’esposizione al rischio sismico,
- la robustezza e la rigidezza del piano di solaio rendono più resistenti al sisma le murature portanti,
- è pertanto il solaio più indicato nelle zone sismiche e per la ricostruzione delle zone terremotate,
- il solaio ultra leggero può essere anche utilizzato per sopraelevazioni in zona sismica,
- restituisce competitività alle soluzioni tutto acciaio e tutto legno rispetto ai sistemi a trave REP e alle costruzioni in cemento armato.
PUO’ INTERESSARE:
Il solaio ultra leggero può essere anche utilizzato per sopraelevazioni
Ing. Giuseppe Grande
Ingegnere meccanico
Tecnologo del calcestruzzo
N.B.: La tecnologia proposta è innovativa e va eseguita, caso per caso, sotto stretto controllo professionale.